Sentiero Li Vurgacci

Tra cascate, mostri scolpiti nella pietra e il fascino del borgo della carta

Le Marche non smettono mai di sorprendere con i loro luoghi incantati!

Tra questi, Pioraco merita un posto d’onore. Situato nella provincia di Macerata, lungo la valle del fiume Potenza, questo borgo è conosciuto come la “città della carta” per la sua storica produzione cartaria, risalente al XIV secolo.

Oltre alle antiche cartiere e ai pittoreschi vicoli, Pioraco custodisce un piccolo tesoro che sembra uscito da un racconto fantastico: il sentiero de Li Vurgacci.

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Fondato in epoca romana con il nome di Prolaqueum, Pioraco vanta una tradizione secolare nella produzione della carta, dal 1264. Il paese è attraversato in più punti da numerosi corsi d’acqua.

Si trova proprio all’inizio di una gola formata dal fiume Potenza.

Tra antiche case in pietra, ponti che attraversano il fiume Potenza e le testimonianze di un passato manifatturiero glorioso, il borgo offre un mix di storia, cultura e bellezza paesaggistica.

Da non perdere a Pioraco:

  • Il Museo della Carta e della Filigrana, per scoprire le tecniche artigianali e le storiche macchine da cartiera.
  • Le viuzze del centro, perfette per una passeggiata rilassante.
  • I ristorantini e locali tipici, dove gustare i piatti della tradizione marchigiana.

A pochi passi dal cuore di Pioraco, si apre un itinerario che vi trasporterà in un mondo fiabesco.

Li Vurgacci è un sentiero naturalistico che segue il corso del torrente, tra cascate, gole e una rigogliosa vegetazione.

Percorrendo ponti e passerelle in legno completamente immerse tra gli alberi arriverete anche alla fossa dei mostri!

Qui vi attendono misteriose sculture scolpite nella roccia, raffiguranti mostri e volti grotteschi.

L’origine dei ”mostri”

Le sculture sono state realizzate alla fine degli anni ’80 da Antonio Ciccarelli, artista e speleologo locale che, con l’aiuto del gruppo speleologico da lui fondato, ripulì e rese percorribile il sentiero.

Le sue opere raffigurano creature dall’aspetto grottesco, regalando al percorso un tocco di magia e mistero.


Abbiamo due diversi tragitti:

Percorso breve e più semplice: Un primo ingresso si trova all’interno del borgo ed è collegato direttamente all’inizio delle passerelle in legno. Andate verso via Gramsci, svoltate a sinistra e troverete un’edicola religiosa: accanto ad essa, il cartello che segnala l’inizio del percorso.

Durata: 30 minuti circa

Percorso lungo e più difficile: Se volete invece ammirare una vista panoramica sul borgo, potete accedere al sentiero da un altro punto, collocato vicino alla chiesa della Madonna della Grotta. Il percorso è in salita fino alla cima del monte – dove troverete una croce – ma avrete una meravigliosa vista dall’alto sul paese!

Durata: un’ora circa

  • Difficoltà: il primo percorso è facile, ma non percorribile con passeggini a causa di alcuni scalini e tratti ripidi. Il secondo percorso presenta un tratto iniziale in salita, abbastanza ripido.
  • Quando andare: Li Vurgacci è aperto tutto l’anno, ma è preferibile evitare le giornate di pioggia intensa o neve per motivi di sicurezza.
  • Consigli utili
    • Indossate scarpe chiuse – meglio se da trekking
    • Prestate attenzione ai tratti bagnati, che potrebbero essere scivolosi.
    • Non lasciate rifiuti e rispettate la natura

Al termine del percorso, esplorate Pioraco e il suo delizioso centro storico e visitate il Museo della Carta e della Filigrana. Qui scoprirete come la tradizione cartaria abbia forgiato l’identità di questo borgo e come le antiche tecniche di produzione siano state tramandate di generazione in generazione.

  • Orari del museo: Apertura Festivi e Prefestivi Mattino 10.30-12.30; Pomeriggio: 16.00-18.00. Apertura nei giorni feriali per visite su prenotazione di gruppi di almeno 15 persone
  • Per maggiori info: clicca qui

Nelle immediate vicinanze – a circa 10 minuti d’auto – vi segnalo anche Sefro.

Un incantevole borgo circondato dagli Appennini: vi consiglio una visita alla Chiesa della Madonna dei Calcinari, edificata nel XV secolo, che custodisce affreschi votivi di notevole valore storico e artistico.

Inoltre potrete fare una rilassante passeggiata per ammirare le cascate lungo il corso del fiume Scarsito, proprio dentro il paese. Vuoi saperne di più? Guarda il reel


Insomma, Pioraco e il suo sentiero Li Vurgacci rappresentano un connubio perfetto di natura, storia e avventura!

Se siete in cerca di una gita fuori porta ricca e interessante questo è il posto giusto: un viaggio nell’entroterra marchigiano capace di soddisfare occhi, mente e spirito. Buona avventura!

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